Le università come MIT, Stanford, Oxford e Cambridge hanno dimostrato l’efficacia del venture building nell’ambito dell’educazione, trasformando l’apprendimento accademico in iniziative imprenditoriali. 

Negli Stati Uniti infatti, il 19% degli studenti universitari crea startup al termine dei loro studi, nel Regno Unito (dove il venture building è spesso presente) il 12%, in Francia e Germania il 9%, mentre in Italia è solo l’1%

La metodologia di venture building si concentra sulla creazione d’impresa a partire dall’idea dello studente e cofondando la Startup insieme a lui, riducendo le barriere e colmando un vuoto nell’ecosistema di sviluppo dell’innovazione universitaria in Italia. Questo approccio ha portato alla nascita all’estero di startup di successo, dimostrando come la sinergia tra ricerca accademica, venture building, incubatori, acceleratori e venture capital possa essere un potente strumento per catalizzare il talento universitario nell’innovazione imprenditoriale.